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L’angelica è una deliziosa brioche sfogliata con una lavorazione particolare che la rende spettacolare. La particolare lavorazione a treccia aperta permette a l’angelica di essere esteticamente molto scenografica, può essere dolce o salata. Una lavorazione particolare che ritroviamo anche in ricette molto lontane come la corona svedese.

l'angelica
ANGELICA
di Ilaria Talimani

L’angelica
con ricetta delle Sorelle Simili

Per il lievitino

135 g di farina manitoba
80 g di acqua
2 cucchiaini rasi di lievito di birra secco (10 gr di lievito di birra fresco)
1 cucchiaino di zucchero

Per l’impasto

400 g di farina manitoba
130 g di latte tiepido
3 tuorli grandi a t ambiente
80 g di zucchero
120 g di burro a t ambiente
1 cucchiaino di sale

Per la farcitura

30 g di burro fuso
200 g di gocce di cioccolato

Per la glassa di zucchero

1 albume pastorizzato
150 g di zucchero a velo

Preparate un lievitino sciogliendo il lievito in acqua se usate il fresco, altrimenti unite il secco alla farina. Impastate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un panetto. Poi fate un taglio a croce, coprite con una pellicola e ponete a lievitare in luogo caldo (anche vicino al calorifero o al sole) per 1 ora e mezza circa. Fino a triplicare di volume.
Quando il lievitino è quasi pronto preparate l’impasto.

In una ciotola sbattete il latte e le uova con la forchetta. Versate in planetaria o su una spianatoia, la farina con lo zucchero, aggiungete il mix di uova e latte, ed impastate fino ad ottenere un impasto che si stacca della pareti o dal tavolo. A poco a poco unite il burro, aggiungete il secondo pezzo, solo quando il primo è ben assorbito. Infine aggiungete il sale. Dovrete ottenere un impasto liscio che si stacca dalle pareti della planetaria o del tavolo.

Aggiungete quindi il lievitino a pezzetti. Impastate nuovamente fino ad ottenere un impasto liscio. Pirlatelo bene su una spianatoia. Mettetelo in una ciotola, copritelo con pellicola e lasciate lievitare fino a 3 ore in un luogo caldo. Deve triplicare di volume.
Al termine della lievitazione stendete l’impasto con l’aiuto di un mattarello fino ad uno spessore molto sottile circa 3 mm, formando un rettangolo.

Spennellate la superficie con il burro fuso tiepido e aggiungete subito le gocce di cioccolato in modo che si attacchino bene all’impasto. Arrotolate stretto partendo dal lato lungo.
Una volta arrotolato l’impasto, vi trovate un salsicciotto. Con un coltello a lama grande tagliate a metà il salsicciotto con un taglio netto e deciso, in modo da ricavare 2 metà che staccherete e intreccerete l’una su l’altra avendo cura di sigillare gli estremi. A questo punto sollevate la treccia e disponetela a forma di cerchio in una teglia precedentemente foderata di carta da forno. Inserite i lembi finali la treccia in modo da nascondere la chiusura.
Lasciate lievitare ancora 1ora, deve duplicare di volume.
Poi cuocete in forno caldo a 180 °C per 30/35’. Sfornate e lasciate intiepidire su una gratella. Nel frattempo preparate la glassa mescolando l’ albume e lo zucchero a velo. Glassate dopo almeno 15 minuti.

Può essere conservata fino a 3 gg ma solo se la si confeziona subito appena raffreddata in modo che non perda la sua fragranza

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