Le paste di mandorla sono pasticcini, croccanti all’esterno e morbidi dentro, tipici della tradizione dolciaria siciliana.
Mandorle, zucchero e albume sono gli unici ingredienti delle paste di mandorla, la cui storia viene fatta risalire al Medioevo. Diverse le varianti e le decorazioni, possono essere cotti dopo un lungo riposo o appena formati, due procedimenti per un unica delizia. La loro forma varia a seconda delle zone e la superficie può essere più o meno decorata. Con gli stessi ingredienti si possono preparare anche dei morbidi e gustosi amaretti.
PASTE DI MANDORLA AL PISTACCHIO
di Alessandra Uriselli
Per circa 20-25 pasticcini
170 g di mandorle spellate e tritate finemente
50 g di farina di pistacchio
120 g di zucchero semolato
80 g di albumi (da circa 3 uova)
10 g di miele di acacia
20 g di pasta di pistacchio ammorbidita
ciliegine candite
zucchero a velo
In una ciotola mettete i 3 albumi, unite la farina di mandorle, la farina di pistacchio, il miele e la pasta di pistacchio. L’impasto sarà appiccicoso ma ben corposo.
Mettete il composto in una sac-à-poche con bocchetta a stella a 7 punte e create delle roselline, su cui al centro poggerete mezza ciliegia candita.
Lasciate riposare i pasticcini sulla teglia da forno, rivestita di carta da forno per circa un’ora e mezza.
Questo darà ai vostri pasticcini la giusta consistenza anziché sciogliersi in cottura.
Terminato il riposo, spolverizzate con dello zucchero a velo e infornate i pasticcini per circa 10 min. a 210 °C.
Saranno pronti quando i lati saranno dorati: vi consiglio grande attenzione perché colorano subito, quindi controllateli.