Il cioccolato era conosciuto fin dai tempi dei Maya, che ne offrivano i semi agli dei e furono i primi a coltivarne le piante. Ha notevoli valori antiossidanti che possono migliorare il sistema immunitario, ma deve essere usatolo con moderazione. Ogni tipologia di cacao ha il suo percorso personalizzato che permette di far sprigionare al meglio le caratteristiche aromatiche che abbiamo potuto apprezzare, nella scorsa edizione, durante la degustazione guidata Noalya
BOUNTY
di Michela Gomiero
per 12 barrette circa
200 gr di cocco rapè (+ 1-2 cucchiai per decorazione)
250 gr di cioccolato fondente o al latte
150 gr di latte condensato
Mescolate bene il latte condensato alla farina di cocco e distendete l’impasto su della carta da forno modellando con una spatola un rettangolo alto un paio di cm. Riponete in frigo per un’ora circa. Quindi tagliatelo in barrette con un coltello e modellate ciascuna barretta con le mani arrotondando gli spigoli. Riponete nuovamente in frigorifero a raffreddare. Nel frattempo tritate il cioccolato grossolanamente e scioglietene a bagnomaria la metà e fuori dal fuoco aggiungete il resto sempre mescolando. Con l’aiuto di una forchetta o di una pinza immergete una barretta per volta in modo da ricoprirle del tutto con il cioccolato, fatele scolare su una gratella posta sopra a della carta forno o sopra a un piatto, spolverate la superficie con un pizzico di farina di cocco e lasciatele raffreddare.
Allora potrete riporle in frigorifero per farle ulteriormente indurire e conservare.