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Le friselle o freselle sono facili da fare e si mantengono a lungo, per mesi interi, in una scatola ermetica o in un sacchetto ben chiuso. Una volta erano l’alimento base dei marinai quando dovevano trascorrere molto tempo in mare. Ne portavano a bordo grandi scorte, le legavano poi a una cima con un peso finale per immergerle nell’acqua del mare: in questo modo le avevano belle inzuppate e salate in un colpo solo! Il modo migliore per gustarle è passarle velocemente sotto l’acqua fredda dalla parte del taglio, sgocciolarle, condirle con un filo di olio e poi farcirle con quello che più piaceMoltissimi possono essere gli abbinamenti, che possono essere innovativi come nel  “Ricordo di Frisella” di cui ci ha parlato Heinz Beck nella bellissima intervista rilasciataci.

delle friselle
FRISELLE CON PESCHE E BURRATA
di Chiara Picoco

Per 2 persone

1 pesca noce
2 friselle integrali
100 g di burrata
qualche foglia di Verbena odorosa
olio extravergine di oliva
sale
pepe

Tagliate le pesche in spicchi e grigliatele 1 minuto per lato su una griglia rovente.
Bagnate la frisella con acqua, ricoprite la superficie con la burrata spezzata con le mani, sistemate sopra le fette di pesca e decorate con qualche fogliolina di verbena.
Condite con un filo d’olio, sale e pepe e servite.

 

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