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E’ un prodotto naturale e senza conservanti, grasso alimentare ricavato dalla lavorazione della crema di latte vaccino, ecco le caratteristiche del burro e come abbiamo potuto approfondire ricco di vitamine.
Preparare il burro è una tecnica semplice ma richiede competenza, quando siamo in montagna è sicuramente molto interessante entrare in una malga e osservare come viene preparato per poi assaporare la bontà del burro spalmato su una fettina di pane.
La panna affiorata dal latte viene messa in una zangola, antico strumento in legno e ghisa, che viene agitata fino a quando la massa grassa si rapprende in briciole di burro sospese in un liquidi il latticello, che poi viene eliminato e si lava la massa di burro con acqua fresca, per eliminare i residui liquidi poi si formano dei panetti di burro usando degli stampi in legno spesso intagliati con disegni.
Il burro è un ingrediente fondamentale in moltissime ricette, ma si possono preparare anche dei gustosissimi burri aromatici, per arricchire colazioni o buffet.

BURRO FATTO IN CASA e AROMATIZZAZIONI
di Manuela Valentini

da “Crepe in the new Black” di Mtchallenge

Panna liquida fresca

Potete prepararlo con un frullatore, ma anche con una semplice barattolo in vetro per provare una versione più energica e divertente con i metodi dei nostri avi.
Versate della panna liquida freschissima e fredda appena tolta dal frigorifero in un barattolo di vetro pulitissimo, chiuderlo con il coperchio molto bene e agitatelo vigorosamente per una decina di minuti.
Quando la materia grassa si sarà separata dalla parte liquida, prendete la parte solida e mettetela in un telo di lino pulito, chiudete bene e strizzate in modo da far uscire le restanti parti di siero. Sciacquare poi il burro con l’acqua corrente. Potete metterlo in frigo in una ciotola ed utilizzarlo in cucina al naturale o lavorarlo con una forchetta ed aromatizzarlo con spezie, erbe o ingredienti vari.
Appena aromatizzato dategli una forma desiderata, chiudetelo con carta oleata e conservatelo in frigo fino a circa 10 minuti dall’utilizzo.
I burri aromatici non si possono conservare per più di 2-3 giorni
Il liquido rimasto dalla preparazione del burro è il latticello

BURRO AI FRUTTI di BOSCO

Prendete 100 g di frutti di bosco misti a piacere e frullateli grossolanamente, filtrateli e riscaldate il succo assieme a 2 cucchiai di zucchero fino a creare uno sciroppo denso, fate raffreddare. Amalgamate a 200g di burro a pomata la polpa di frutta e lo sciroppo.

BURRO ai POMODORINI e CAPPERI

Tritate 100 g di pomodorini confit (passate in forno a 120 °C per circa 1-2 ore dei pomodorini conditi con un filo d’olio, origano, aglio e zucchero di canna) con dei capperi e origano fresco. Amalgamate con 200 g di burro a pomata, regolate di pepe se serve.

BURRO RADICCHIO e NOCI

Tagliate a listarelle sottili 60 g di radicchio di Chioggia o Treviso condite con un goccio d’aceto di mele e tritate 50 g di noci.
Amalgamate tutto con 200 g di burro a pomata, aggiungete un pizzico di noce moscata assaggiate e regolate con un po’ di pepe se serve.

BURRO AI FICHI E PROFUMO D’ARANCIA

Tagliate a pezzetti 150 g di fichi secchi e fateli macerare per 2 ore o meglio per tutta la notte in 50 ml di Gran Marnier.
Quando sono pronti scolateli bene, tamponateli con carta assorbente da cucina e aggiungeteli al burro, profumandolo con una scorza d’arancia. Amalgamate, quindi date desiderate al burro e mettetelo in frigorifero fino a 10 minuti dall’uso.

 

Foto copertina e notizie dal sito dal Caseificio del Primiero

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