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È il dolce pasquale per antonomasia e niente è più delizioso di una sua fetta gustata insieme ad un pezzo di cioccolato, seduti su di un prato, durante il pic nic della Pasquetta

Dopo la colomba con una ricetta d’autore, per la giornata odierna ecco con un lievitato un po’ più semplice una semplice torta colomba.


TORTA COLOMBA

di Manuela Valentini

Pre-impasto

120 g di acqua
115 g di farina 00 (proteine 13%)
7 g di lievito di birra

Impasto

385 g di farina 00
100 g di zucchero
100 g di burro
5 g di sale
3 g di lievito di birra
2 uova
1 tuorlo
vaniglia
scorza d’arancia grattata
50 g circa di acqua (alla fine)

Glassa

130 g di zucchero semolato
65 g di farina
acqua

zucchero semolato
zucchero a velo

Preparate il pre-impasto mescolando gli ingredienti, coprite con pellicola e mettete a lievitare per un paio d’ore o fino a quando è ben lievitato ed inizia a cedere.
Quando il pre-impasto sarà ben lievitato, aggiungete un po’ alla volta tutti gli altri ingredienti, lasciando per ultima l’acqua ed impastate bene, verso la fine quando l’impasto sarà quasi completamente amalgamato aggiungete l’acqua. L’impasto deve risultare molto liscio ed elastico, se fosse troppo morbido lavoratelo un po’ sulla spianatoia leggermente spolverizzata di farina, senza metterne troppa perchè è un impasto morbido. Poi mettete l’impasto coperto a lievitare per circa 1 ora.
Dopo la lievitazione dividete l’impasto a metà e girate ogni pezzo di pasta su se stesso chiudendo la parte tagliata verso l’interno prima da un lato e poi nel lato opposto.
Ora allungate i due pezzi e metteteli sormontati a croce in una teglia o sulla placca del forno.
Coprite e mettete nuovamente a lievitare fino al raddoppio. A lievitazione quasi ultimata preparate una glassa con 130 g di zucchero e 65 g di farina mescolate bene e aggiungete acqua fino ad ottenere una pappetta densa ma spalmabile con un pennello (non deve colare) e spennellate con delicatezza l’impasto.
Quindi cospargetelo di zucchero semolato e poi d’abbondante zucchero a velo.
Cuocete a 220 °C per circa 10-15 minuti, non deve seccarsi troppo.

1 Comments

  • Giulietta

    22 Aprile 2019 at 9:59

    Alla luce delle mie ultime esperienze, penso che sarebbe il caso provare questa bella ricetta.

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