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L’origine della preparazioni in agrodolce si perde nella notte dei tempi. L’agrodolce è un sapore antico e la nostra tradizione gastronomica è ricca di ricette agrodolci.
Fra le preparazioni in agrodolce, come mostarda e caponata, vogliamo ricordare anche il chutney, la salsa di frutta e verdura speziata di origini indiane deliziosa da gustare anche con i formaggi e che compare spesso anche sulle tavole degli italiani

in agrodolce
VERDURE IN AGRODOLCE
di Elena Broglia

3,5 Kg di verdure miste tagliate a pezzi
(carote, fagiolini, peperoni, sedano, finocchi, cavolfiori, cipolline borrettane)
750 ml di vino bianco
750 ml di aceto di vino bianco
120 g di sale
200 g di zucchero
1 bicchiere di olio extravergine
3 foglie di alloro
qualche grano di pepe
2 chiodi di garofano

Lavate e sterilizzate i vasetti di vetro mettendoli nel forno a microonde, per 5 minuti alla massima potenza, pieni a metà con acqua bollente. Metteteli capovolti su un canovaccio ad asciugare. Utilizzate sempre coperchi nuovi.
Mondate le verdure, lavatele e tagliatele a tocchetti di 3-4 cm, tenendole separate tra loro.

In una pentola dosate il vino con l’aceto, unite lo zucchero e il sale, fate bollire e poi iniziate ad aggiungere le verdure in questo ordine:
– carote, cipolle e sedano, cuocetele per 1 minuto dalla ripresa del bollore
– cavolfiore e fagiolini, cuoceteli per 1 minuto dalla ripresa del bollore
– peperone e finocchi, cuoceteli per 3 minuti dalla ripresa del bollore.
Aggiungete infine l’olio, mescolate bene e invasate le verdure ancora calde.

Fate riprendere il bollore al liquido rimasto e riempite i vasetti fino ad un paio di cm dall’orlo.
Chiudete con coperchi nuovi e lasciate capovolti i vasetti fino a completo raffreddamento.
Conservate al buio in dispensa per circa un mese prima di gustarle. Una volta aperto il vasetto conservate in frigorifero e consumate entro un paio di giorni.

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