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La focaccia di patate nasce come un prodotto casalingo, dove le patate lesse e schiacciate venivano inserite nell’impasto della focaccia. La focaccia di patate arricchisce la nostra cucina, può essere morbida e alta o più sottile. Anticamente veniva cotta nei forni di campagna e spesso aveva dimensioni abbastanza contenute e con forma arrotondata. Per un breve viaggio attraverso i profumi di questa deliziosa focaccia ecco la fugassa cu-e patatte o focaccia con le patate genovese e la focaccia pugliese con pomodorini

FOCACCIA CON LE PATATE GENOVESE
di Monica Costa

dosi per 3 teglie da 26 cm di diametro

1 kg di farina media forza
500 g di patate (pesate con la buccia)
400 ml circa di acqua
50 ml di olio extravergine di oliva + quello per la teglia
22 g di sale
10 g di zucchero
5 g di lievito di birra disidratato

Lessate in abbondante acqua salata le patate con la buccia. Quando sono cotte schiacciatele ancora calde con l’aiuto di uno schiacciapatate. Raccogliete la purea ottenuta in una ciotola e lasciatela intiepidire.
Nella ciotola della planetaria con gancio montato, aggiungete la farina, la purea di patate, lo zucchero e il lievito. Iniziate ad impastare aggiungendo poco alla volta l’acqua. Attenzione alla quantità di acqua indicata, potrebbe servirvene di più ma anche meno, dipende dall’assorbimento della farina e dalla quantità d’acqua contenuta nelle patate stesse. Quando l’impasto inizia a formarsi aggiungete il sale ed infine l’olio poco per volta attendendo che venga ben assorbito dall’impasto prima di aggiungerne altro. Aggiungerlo poco alla volta riduce il problema di riscaldamento dell’impasto. Quando avrete un impasto liscio, omogeneo e ben incordato, trasferitelo sulla spianatoia, dategli forma sferica e riponetelo in una ciotola leggermente oliata.
Lasciate lievitare ad una temperatura di 28 °C fino al raddoppio del volume.
Quando è lievitato dividete l’impasto in tre parti e trasferitelo in tre teglie precedentemente oliate da 26 cm di diametro. Lasciatelo riposare pochi minuti quindi stendetelo delicatamente con le mani, coprite con una pellicola e lasciate ancora lievitare ad una temperatura di 28 °C per circa 1 ora o fino al raddoppio.
Preriscaldate il forno ventilato a 220 °C. Con le dita fate dei buchi sulla superficie delle focacce, cospargete la superficie con abbondante olio e infornate per 25-30 minuti fino ad avere la superficie ben dorata. Sfornate e lasciate intiepidire.

FOCACCIA PUGLIESE CON POMODORINI
di Chiara Picoco

500 g di farina
200 g di lievito liquido super attivo
200 g di patate
10/15 pomodorini
2 cucchiai di olio extravergine
1 bicchiere d’acqua
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di sale
origano

Lessate le patate tagliate a pezzetti e quando sono tiepide schiacciatele bene con una forchetta.
In una ciotola mescolate il lievito liquido con l’acqua, aggiungete lo zucchero, le patate e la farina e iniziate ad impastare, aggiungere l’olio e il sale e continuate a lavorare il composto fino ad ottenere una pasta morbida e un po’ appiccicosa. Coprite la ciotola con pellicola trasparente e lasciate lievitare per circa 7/8 ore.
Trasferite ¾ dell’impasto in una teglia da 26 cm di diametro unta d’olio e lasciate lievitare per un’altra ora.
Con il resto dell’impasto riempire con 8 stampi monoporzione (1 cucchiaio per ogni stampino).
Distribuite sulla superficie i pomodorini tagliati a metà, spolverate con abbondante origano, sale grosso e olio extravergine. Cuocete la focaccia in forno non ventilato a 200 °C per 30/35 minuti.

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