La crostata dolce nasce in tempi molto lontani, inizialmente nasce come torta salata e solo nel tempo diventa il dolce che mangiamo oggi. A Venezia, intorno all’anno mille, si parlava già di una ricetta simile, in cui era impiegato lo zucchero giunto da Oriente.
La crostata, il cui ripieno è spesso trattenuto da sottili nastri di pasta intrecciati, può essere rotonda quadrata o rettangolari ma quando viene portata in tavola, gustando la frolla morbida e croccante, ci regala un immediata sensazione di piacere. Per un ottima crostata serve far riposare l’impasto appena lavorato, può essere classica o moderna, con frutta fresca o secca.
CROSTATA CON CONFETTURA DI ALBICOCCHE E MELE
di Francesca Geloso
1 disco di pasta sfoglia (fatta in casa o acquistata pronta)
300 g di confettura di albicocche
1 mela
20 g di mandorle
1 mela Stark Delicious
20 g di burro
1 cucchiaio di zucchero semolato
Stendete la sfoglia in una tortiera e bucherellate il fondo, distribuitevi sopra la confettura, le mandorle precedentemente tritate al coltello. Coprite e tenete in frigorifero.
Lavate e tagliate la mela a spicchi, poi eliminate il torsolo e tagliate gli spicchi a fettine sottili, preferibilmente con la mandolina.
Riprendete la base della torta, guarnite la superficie con le fettine di mela infine distribuite il burro a fiocchetti e spolverate il tutto con zucchero semolato.
Fate cuocere in forno a 180 °C ventilato per circa 20/23 minuti o finché la sfoglia sarà dorata e le mele cotte, .
2 Comments
Graziana
10 Settembre 2020 at 18:10
Cosa c’entra la ricetta della sfogliata con la frolla?
Redazione
15 Settembre 2020 at 0:22
Gentile signora Graziana,
oggi l’universo delle crostate classiche si è arricchito con una grande varietà di crostate alternative (di brisée, integrali, di sfoglia, senza glutine, senza latticini, con la base cheesecake).
Essendo la giornata della crostata e non della frolla dopo aver presentato nelle scorse giornate crostate classiche, abbiamo voluto proporre qualche cosa di diverso
Grazie
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