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Soffice e dorato, profumato di vaniglia: questo è il Pandoro, dove la straordinaria ricchezza naturale di solo burro, uova e zucchero ne racchiudono l’essenza. La sua nascita ufficiale e commerciale viene fatta risalire al 14 ottobre 1894 quando Domenico Melegatti ne ottiene la privativa industriale (il nostro moderno brevetto).
Anche se può sembrare una preparazione complicata, con la dovuta pazienza, una farina speciale, uova di galline razzolanti felici all’aperto, un burro eccellente da centrifuga, zucchero finissimo e seguendo ricette e consigli di Mastri Pasticceri, si possono ottenere risultati straordinari anche nel forno della propria cucina ed inondare la casa di un inebriante aroma burroso e vanigliato

il pandoro
IL PANDORO
di Manuela Valentini

Ricetta delle Sorelle Simili
Lievitino

15 g lievito di birra
60 g acqua tiepida
50 g farina di forza
1 cucchiaio di zucchero
1 tuorlo

Sciogliete il lievito nell’acqua tiepida, unite lo zucchero e il tuorlo e lavorate amalgamando molto bene
Poi mettete a lievitare fino al raddoppio, circa 50-60 minuti

1° Impasto

200 g farina di forza
3 g lievito di birra
25 g zucchero
30 g burro
2 cucchiaini d’acqua
1 uovo

Sciogliete il lievito nell’acqua tiepida e aggiungetelo al lievitino, poi aggiungete anche lo zucchero e l’uovo, mescolate bene sbattendolo con vigore, poi unite il burro a temperatura ambiente battete molto bene finché non sarà ben amalgamato. Coprite e mettete a lievitare in luogo tiepido, fino al raddoppio, per 45 minuti circa

2° Impasto

200 g farina di forza
100 g zucchero
2 uova
1 cucchiaino di sale
1 stecca di vaniglia – semini

140 g burro a temperatura ambiente per sfogliare

Al primo impasto lievitato unite le uova, lo zucchero, la farina, il sale e la vaniglia e battete tutto l’impasto finché sarà ben amalgamato, lavoratelo per circa 8-10 minuti. Schiacciate l’impasto e ripiegatelo su se stesso e poi mettetelo in una ciotola imburrata a lievitare per 90 minuti  circa o fino al raddoppio.
Una volta lievitato mettete la ciotola a riposare in frigorifero per 30-40 minuti.

Dopo il riposo mettete la pasta sulla spianatoia, stendetela con il mattarello formando un quadrato su cui distribuirete il burro a pezzettini. Poi portate i quattro angoli verso il centro chiudendo il burro all’interno, spianate delicatamente in un rettangolo e poi ripiegate in tre.

Mettete a riposare in frigorifero per 15-20 minuti. Poi stendete di nuovo e ripiegate in tre e poi mettete a riposare in frigorifero nuovamente.
Fate nuovamente una piega e un riposo. Dopo quest’ultimo riposo formate una palla e lavorate con le mani unte di burro. Mettete l’impasto in una stampo da pandoro mettendo la parte rotonda sul fondo.
Coprite e fate lievitare fino a quando non avrà superato il bordo.

Cuocete in forno a 170 °C per 15 minuti, abbassate a 160 °C e cuocete per altri 10 minuti prima di spegnere il forno fate la prova dello stecchino.
Appena possibile sfornatelo e spolveratelo di zucchero a velo.

 

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