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Il farro è il cereale più antico, nutriente e versatile si possono preparare zuppe, focacce o pane. La sua resa è bassa, ma la sua forza consiste nell’adattarsi bene a condizioni ambientali difficili e per questo trova la sua nicchia ecologica laddove il grano non potrebbe crescere.
Negli ultimi anni, dopo una fase di semi-abbandono, questa coltura è tornata in auge, anche grazie alla tendenza a variare il consumo di cereali e a recuperare alimenti tradizionali che rischiano di scomparire.

del farro
NODINI DI FARINA DI FARRO INTEGRALE E RICOTTA
di Elena Broglia

per 10 panini

500 g di farina di farro integrale
150 g di ricotta fresca
250 ml di acqua circa
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaino di sale fino
10 g di lievito di birra fresco
2 cucchiai di olio evo
20ml di latte
sesamo

Versate la farina nella ciotola dell’impastatrice, sbriciolate il lievito e aggiungete la ricotta, il miele, 100 ml di acqua, iniziate ad impastare e inserite poco alla volta l’acqua nel composto fino ad ottenere un impasto morbido (le indicazioni sono abbastanza precise, ma non possono essere ideali per tutte le farine, dipende dal loro grado di assorbimento). Quando risulterà bene incordata unite il sale.

Lasciate lavorare la macchina fino a ottenere un impasto omogeno ed elastico, dopo aver impastato a foglia proseguite con il gancio per 4-5 minuti. Trasferite l’impasto in una ciotola unta con olio, coprite e lasciate lievitare fino a che triplica di volume o una notte in frigorifero.

Il giorno successivo togliete dal frigorifero per 2 ore l’impasto e poi dividete in tanti bocconcini da 90 g di peso (circa 10 pezzi), con ogni pezzo formate dei salsicciotti della lunghezza di circa 15-20 cm e poi annodateli.

Posizionate i nodini su una teglia rivestita di carta forno e lasciate lievitare fino al raddoppio, circa 1 ora.

Spennellate con latte e cospargete con sesamo. Cuocete i nodini, in forno preriscaldato a 220 °C, per circa 15-18 minuti o comunque finché diventano dorati.

 

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