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La cucina friulana, crocevia di culture diverse, parla veneziano e sloveno, tedesco e ungherese, ma anche turco, greco e croato e in quella marinara ha nette influenze istriane e dalmate. Una cucina originariamente povera ma che ha prodotto capolavori culinari come i  Cjalzonsla Jota, i Blecs, la Brovada, il Frico e confortevoli zuppe.
Nella cucina friulana polenta e patate arricchivano la tavola di tutti i giorni
Godia è un borgo a nord di Udine famoso per le patate. Le patate di Ribis e di Godia vengono coltivate in una piccola enclave, sono riconosciute tra i Prodotti Agroalimentari Tradizionali Friulani e Giuliani. Patate asciutte, a pasta bianca, perfette per gnocchi e puré, oltre che per le minestre.
Fra i dolci del Friuli-Venezia Giulia come non ricordare la Putizza e la Gubana, protagoniste di un goloso contest di cui abbiamo potuto approfondire la storia nell’articolo molto dettagliato dell’Ing. Roberto Zottar.

della cucina friulana
CUPOLETTE DI PATETE RIPIENE DI MONTASIO
E PANCETTA

di Giuliana Fabris

per 4 persone

800 g di patate a pasta bianca
60 g di parmigiano grattugiato
50 g di burro
1 uovo grande
1 cucchiaino di noce moscata
sale, pepe
pane grattugiato
burro fuso per imburrare gli stampi
poco timo fresco

per il ripieno

120 g di pancetta a cubetti
120 g di formaggio Montasio a pezzetti

per la crema di zucchine

2 o 3 piccole zucchine
1 piccola cipolla
sale, pepe
un filo d’olio d’oliva

Tagliate a pezzetti il Montasio
Date una ulteriore tritata ai cubetti di pancetta e fatela dorare in un filo d’olio finché sarà croccante. Tenete da parte.
Mondate, lavate e asciugate le zucchine, affettatele finemente.
In un goccio d’olio preparate un soffritto con la cipolla tritata, lasciatela appassire poi aggiungete le zucchine, salate e pepate e abbassate il fuoco. Mescolate spesso per non farle scurire, al limite aggiungete un goccio d’acqua se tendessero ad attaccare. Una volta cotte, frullatele a crema col minipimer e tenete in caldo.

Cuocete a vapore le patate, schiacciatele con lo schiacciapatate e raccoglietele in una ciotola, lasciatele evaporare poi aggiungete il burro a pezzetti, regolate di sale e di pepe, mescolate bene per rendere tutto omogeneo, quindi unite anche l’uovo leggermente sbattuto e il parmigiano grattugiato, la noce moscata, qualche fogliolina di timo fresco. Mescolate tutto di nuovo fino ad avere un composto perfettamente amalgamato e abbastanza sostenuto, se fosse troppo morbido, aggiungete un po’ per volta del pane grattugiato fino ad ottenere la consistenza giusta.
Con un pennello da cucina imburrate gli stampi usa e getta, cospargeteli con il pane grattugiato.
Poi riempite ogni stampo facendo risalire il composto lungo i bordi e ricavando una specie di incavo nel centro nel quale mettete qualche pezzo di formaggio e un po’ di pancetta rosolata. Chiudete bene, pressando, con altro impasto in modo che il ripieno non fuoriesca.
Cuocete in forno a 200°C finché vedete che le patate iniziano a gonfiarsi e a dorare.
Togliete dal forno e lasciate intiepidire un minuto, poi sformate e impiattate.
Accompagnate le cupolette con la crema di zucchine e completate con qualche rametto di timo fresco, o di rosmarino.

 

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