Il profumo caldo ed intenso dell’anice arricchisce la storia della nostra gastronomia. Anice verde o stellato molto diversi nell’aspetto e ma simili nel gusto, appartengono a famiglie botaniche diverse. Si aromatizzano liquori e i semi, tritati o interi dell’anice possono essere usati anche per insaporire il pane e le focacce oppure per preparare tisane e infusi. Se masticate a fine pasto dei semi d’anice leggermente tostati faciliteranno la digestione.
PASTA CON LE SARDE ANICE E ZAFFERANO
di Mai Esteve
per 2 persone
200 g di bucatini
500 g di sarde
70 g di finocchietto selvatico
1 acciuga sotto sale
15 g di uvetta sultanina
15 g di pinoli
1/2 cipolla media
1 cucchiaino di anice
un pizzico di zafferano
3 cucchiai di pan grattato
6 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale
Pulite e lessate il finocchietto selvatico, in acqua salata, per 15 minuti a partire dal bollore. Sgocciolatelo, strizzatelo e tagliatelo in tocchetti di 2 cm. Mi raccomando non buttate l’acqua servirà per bollirci la pasta, in questo modo il sapore del finocchieto sarà più evidente.
Pulite le sarde privandole della testa, delle lische e spine. Lavatele bene sotto il getto dell’acqua corrente e lasciatele sgocciolare.
Tritate la cipolla molto finemente e fatela imbiondire in padella con un filo d’olio.
Aggiungete l’acciuga, dissalata e pulita e mescolate fino a farla sciogliere completamente.
Unite le sarde pulite e sgocciolate, lasciandone 4 o 6 per decorare, quindi salate leggermente, aggiungete l’uva sultanina previamente fatta rinvenire in acqua per 20 minuti, e i pinoli tostati in padella. Mescolate e fate insaporire per 5 o 7 minuti. Aggiungete il finocchietto, l’anice, lo zafferano e un paio di cucchiai dell’acqua di cottura.
Abbassate la fiamma e fate cuocete per altri 4 o 5 minuti. Se fosse necessario aggiungete un filo d’olio o un altro paio di cucchiai d’acqua. A parte, in un padellino fate imbiondire il pan grattato.
Friggete il resto delle sarde e una volta dorate trasferitele su della carta da cucina in modo di assorbire l’olio in eccesso e tenete da parte.
Lessate i bucatini nell’acqua di cottura dei finocchietti.
Condite la pasta con la salsa di sarde e finocchietto e impiattate mettendo in cima la pasta un 2 o 3 sarde fritte e una spolverata di pane grattugiato a piacere.
