Blog post

Lo zabaione, la cui origini non sono certissime, è corroborante e gustosissimo, si apprezza di ritorno a casa al termine di una giornata invernale. È una specialità tipica della cucina piemontese e viene preparato con marsala secco o moscato. Una crema perfetta da gustare al cucchiaio, ma a Natale si trasforma in qualcosa di speciale accompagnando panettone e pandoro.

dello zabaione
PANINI BRIOCHE ALLO ZABAIONE
di Alessandra Uriselli

Per 12-14 panini

115 g di zabaione (ricetta qui)
270 g di farina di manitoba
20 g di latte a temperatura ambiente
35 g di zucchero semolato
120 g di burro morbido
6 g di lievito di birra (io ho usato 60 g di pasta madre)
4 g di sale

1 uovo + poco latte per spennellare

Sciogliete il lievito di birra nel latte, mettete la farina nella ciotola e unite il latte e lievito e lo zucchero.
Azionate la planetaria, aggiungendo, gradatamente lo zabaione. Lavorate l’impasto fino a che non sia compatto, unite il burro a fiocchi piano piano continuando a lavorarlo, infine unite il sale.
Fate incordare l’impasto e formate un panetto che metterete in una ciotola a far lievitare fino al raddoppio dell’impasto.
Una volta raddoppiato, formate dei panini ovali che pirlerete leggermente ai lati e fate lievitare in luogo tiepido per circa un’oretta.
Una volta lievitati praticate dei tagli nel senso della larghezza su tutti i pani e pennellateli con un uovo sbattuto insieme al latte.
Infornate in forno caldo a 175 °C per circa 25-30 minuti o finché non saranno ben dorati sia alla base che in superficie.

 

Previous Post Next Post