Eccoci nel meraviglioso mondo dei liquori e degli sciroppi fatti in casa e nella secolare, se non millenaria tradizione che li annovera fra le preparazioni più tipiche della nostra storia gastronomica. I liquori sono anche una testimoni di una antica tradizione di ospitalità, con cui l’ospite veniva ricevuto, in un’atmosfera di cordialità. Amari, digestivi, cordiali, raffinati complementi ai dessert, ma anche bevande dissetanti, molti i liquori che si possono ottenere da frutti, erbe, fiori, bacche come il liquore al basilico, delle 100 foglie o con l’erba luigia
LIQUORE ALL’ALLORO
di Tina Tarabelli
La bassa gradazione alcolica , il gusto aromatico e le sue proprietà digestive fanno del liquore all’alloro un fine pasto molto apprezzato
30 foglie di alloro
500 ml di alcool puro a 95°
550 ml di acqua
440 g di zucchero
Prendete un barattolo di vetro a chiusura ermetica e mettete in infusione le foglie di alloro, ben lavate e asciugate, nell’alcol per 6/7 gg , al buio. Agitate ogni tanto per mescolare.
Quando ormai le foglie saranno scolorite, filtrate e mettete il liquido in un recipiente capiente.
Preparate lo sciroppo mescolando a caldo lo zucchero e l’acqua. Quando lo zucchero sarà sciolto, fate raffreddare , unite lo sciroppo all’infuso e versate nel barattolo a chiusura ermetica che avrete precedentemente ben lavato.
Lasciate riposare 10 gg e poi filtrate, potete degli appositi filtri di carta per liquori e infusi che potete acquistare in negozi specializzati. Imbottigliate e lasciate riposare 30 giorni, sempre in un luogo buio.
Servitelo ben freddo.